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Autore La seconda volta non si scorda mai
martalari

Reg.: 11 Mag 2006
Messaggi: 460
Da: roma (RM)
Inviato: 08-04-2008 13:46  

vito il film con siani-canalis tremendooooo


Ci meravigliamo ogni volta su come si possano ancora realizzare film del genere, con macchiette antiche, dialoghi incomprensibili, trovate antiche

Il film "La seconda volta non si scorda mai" come scritto nella prima pagina del pressbook curiosamente "DI ALESSANDRO SIANI" (AUTORE QUINDI) e sotto REGIA DI.. è un film a nostro avviso veramente inguardabile

Quegli sketch possono essere giusti per i film di Neri Parenti, ma un film così non ha significato, sembra la parodia di un film di Pieraccioni (che a noi piace molto escluso l'ultimo) con "lui, la bella della festa, le controversie, l'amore".....


BASTAAAAAAAAAAAA VI PREGO

Se si ha un'idea del genere e del talento nel far divertire la gente come Siani fate una commedia teatrale ma un film del genere che poi non rientra in nessun "genere" (ma probabilmente la gente andrà ugualmente a vederlo)

boh...

Poi tutti questi attori che vagano (alcuni bravi ...prima di questo film...), in alcune scene anche tutti insieme : chi dice una cosa chi un'altra e poi tutti insieme al limite del comprensibile

Ci dispiace, ogni volta che abbiamo visto Siani raccontare una barzelletta nella sua terra (Sorrento, Ischia, etc..) ha sempre fatto ridere chi gli stava davanti, ma questo film poteva risparmiarselo

E che dire della Canalis, fare cinema non è fare un calendario, bisogna saper recitare (soprattutto nelle commedie) oltre che muoversi


VOTO A SIANI 2

VOTO ALLA CANALIS - 1 (meno 1)

VOTO ALLA SCENEGGIATURA : 3

VOTO AL FILM 3



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kubrickfan

Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
Inviato: 14-04-2008 21:48  
Trama: Napoli. Giulio durante una monotona rimpatriata tra vecchi compagni di scuola ritrova Ilaria, una bella avvocatessa di cui si innamora sin da subito. Il caso vuole poi che il fidanzato di lei voglia comprare una casa tramite l'agenza immobiliare in cui Giulio lavora, e il nuovo incontro gli fa decidere di tentare il tutto per tutto pur di conquistarla, nonostante le differenze sociali e i problemi derivanti dalla figlia di Ilaria. Ma purtroppo le difficoltà non sono solo queste, perchè la famiglia di lui ...



Commento: Alessandro Siani ha voluto fortemente questo blandissimo progetto all'ombra del Vesuvio, un po' per cercare di omaggiare con la recitazione il suo idolo scomparso Massimo Troisi e per riuscire a togliersi dall'ingombrante etichetta di attore solo cinepanettonaro, dopo essere stato attore nel 2006 e 2007. Affidando la regia della sua sceneggiatura a Francesco Ranieri Marinotti (che lo aveva diretto anche in Ti lascio perchè ti amo troppo), la produzione recluta nel cast l'evanescente e completamente dispersa ex velina Elisabetta Canalis (una non attrice completa), riempie il film anche di caratteristi più o meno conosciuti del nostro sottobosco cinematografico (come Paolo Ruffini, altro interprete di cinepanettoni), inserisce le canzoni di Pino Daniele e fa spola tra Arezzo e Napoli per le location. La trama è quanto di più banale possibile, con la storia di un incasinato trentenne (Siani) che trova l'anima gemella già occupata (Canalis), di un altra estrazione sociale e molto più realizzata di lui, ma non si arrende e grazie al suo pupazzetto che ha da bambino cerca di conquistarla con la sua simpatia, inducendola ad accettarlo nonostante lei abbia un uomo praticamente perfetto e lui sia il simbolo della insicurezza economica.
L'incanto di una Napoli priva di segni e cicatrici della vicenda della spazzatura per le strade, potrà poi dargli una mano decisiva.
In un momento di innegabile impegno del cinema italiano di non perdersi in prodotti minimali e scadentissimi, esce questa inutile commediola priva di significato, recitata malissimo da un cast inconsistente e con una sceneggiatura degna dei compitini delle medie seguendo il manuale dei luoghi comuni realizzati durante la storia del cinema.
Le battute non sono grevi e piene di parolacce ma sono banalissime, non ci sono nudi gratuiti che potevano coinvolgere la Canalis (per fortuna ma anche purtroppo visto che magari avrebbero potuto anche se brevemente risvegliare lo spettatore dal torpore) e tutto si svolge con colui che vede che ha già capito anni luce prima come andrà a finire.
Voler omaggiare l'arte di Troisi (come è stato sottolineato da varie parti) in questa maniera è a dir poco inutile e perfettamente fuori luogo, perchè un minimo di coscienza nel cercare una sorta di personalità è pur sempre necessario, e non basta la mimica delle mani o la parlata per poter parlare in modo reale di questo.
Questo film è solo e puramente un tappabuchi per le sale multiplex che hanno bisogno di prodotti simili per tappare la programmazione espansa, dove gli unici momenti meramente simpatici riguardano una strana cena aretina, poi dopo sorbiamoci l'amante nascosto nella camera, la vicina che non approva, la dichiarazione al chiaro di luna, il lavoro alla Tecnocasa con un capo donna che somiglia a uno yuppie stordito, la figlia di lei (avuta non si sa da chi) che aiuta lo spasimante a conquistare il cuore di mamma, una spiaggia con clown cavallerizzi scelta per intimizzare l'incontro in uan chiave poetica.
In definitiva un filmino minimale in ogni sua parte, totalmente inutile, monotono e già scritto nella mente di chi lo vede ancora prima della sua conclusione, realizzato per giunta male. Evitare con cura anche per il disimpegno leggero, questo è davvero improponibile in ogni chiave di visione cinematografica.


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QUENTIN TARANTINO PROJECT

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badlands

Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
Inviato: 14-04-2008 23:28  
il trailer e le comparsate in tv di quel coglione di siani son tra le cose più squallide degli ultimi tempi.va a fare il paio con un altro film napoletano che pare traboccare trash da tutti i pori,di cui mi sfugge il titolo,tremendo pure quello
ciao!

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kubrickfan

Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
Inviato: 14-04-2008 23:52  
questo bad ?

Ci Sta Un Francese, Un Inglese e Un Napoletano

Cast Eduardo Tartaglia, Veronica Mazza, Mario Porfito, Biagio Izzo, Regina Bianchi, Genti Kame, Francesco Procopio, Patrizio Rispo

Regia Eduardo Tartaglia
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WhiteFate

Reg.: 04 Apr 2008
Messaggi: 4
Da: Napoli (NA)
Inviato: 16-04-2008 23:21  
E' sicuramente Un inglese un francese e un napoletano....che fa occhiolino allo, già di suo, squallido filone di barzellette su questo tema.

Non vedo l'accostamtento tra i due film, l'uno costruito appunto su questo tema "trash" l'altro su un filone che in italia si vedono pochissimo se non fosse per il buon Pieraccioni.
Il film non mi è parso malaccio, specialmente per le vedute di una napoli tutto Sole, Cielo , Mare e Pino Daniele.
La banalità delle situazioni è sorvolata dalla recitazione del Siani sempre più nazionale e non solo macchietta napoletana, e purtroppo non dalle forme calendaristiche della Canalis che si è nuovamente ostinata a ostentare una capacità recitativa assente o quasi (La premio per il tentativo e per la capacità espressiva da muta, all'inizio del film mi ha sorpreso per l'atteggiamento dell'ex-imbranata-sorellina-cresciuta, e poi sono di parte).
La trama non è niente di eccezionale, ma coglie spunti interessanti e spazia a tanti temi, dall'asocialità nel revival liceale, alla crisi familiare, farcito però di finestre da cinepanettone, leggi viaggio ad Arezzo e pranzo con Cardinale, o di Siani scambiato per maniaco da 2 Carabinieri...

Ripeto il film mi è piaciuto, leggero, non psicologico, simpatico, regalerà delle risate genuine a patto di alzarsi dalle poltrone 2-3 minuti prima della fine, evitando così la terrificante scena finale

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kagemusha

Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
Inviato: 17-04-2008 14:20  
la canalis che fa l'avvocatessa è già di per sè motivo di ilarità
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http://trifo.blogspot.com

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ASIA87

Reg.: 29 Apr 2008
Messaggi: 3
Da: salerno (SA)
Inviato: 04-05-2008 11:12  
mamma mia martalari e come 6 pesante!!ma non hai proprio un pò di senso dell'umorismo!è bello vedere ogni tanto un film leggero e divertente e Siani offre proprio questo"genere"di film...ma la scena del farmacista come fa a non farti ridere??ogni tanto fa bene ridere un pò..

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gatsby

Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
Inviato: 04-05-2008 14:12  
far ridere è bellissimo, purtroppo questo film non solo non ci riesce, ma trasmette anche tanta tristezza per chi vi è coinvolto.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è

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alessio984

Reg.: 10 Mar 2004
Messaggi: 6302
Da: Napoli (NA)
Inviato: 04-05-2008 15:17  
wa, la scena della farmacia fa morire...
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Preferiremmo volare sulla luna piuttosto che dire le parole giuste quand'è tempo di dirle

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utopia


Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
Inviato: 04-05-2008 15:20  
quote:
In data 2008-05-04 15:17, alessio984 scrive:
wa, la scena della farmacia fa morire...


Meno male che non l'ho visto, allora! :grattapall:
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Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!

Happiness only real when shared.

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TomThom

Reg.: 07 Giu 2007
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Da: Mogliano Veneto (TV)
Inviato: 05-05-2008 10:43  
Ma almeno si spoglia la Canalis?
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